Con
la chiusura della NATO Training Mission in Iraq, si conclude l'impegno
della T.A.F. di Al Bateen proiettato verso il Teatro Operativo afghano
La NTM-I si era insediata In Iraq il 14 agosto 2004, in seguito alla richiesta del governo ad interim di provvedere a uno specifico addestramento, all'assistenza negli equipaggiamenti e all'assistenza tecnica alle forze di sicurezza (ISF- Iraqi Security Forces) per aiutare il Paese a sviluppare un settore della sicurezza efficace, duraturo e a guida democratica.
Da allora, la NATO ha assistito le forze di sicurezza irachene fornendo addestramento, consulenza e attività di tutoraggio.
Il primo vettore militare diretto in Iraq dalla base di Al Bateen è decollato il 13 Settembre 2003, e da quel giorno le missioni di volo dedicate al Teatro Operativo iracheno sono state 1.213, 2.740 le ore di volo, 38.129 i passeggeri e 9.950.281 libbre il peso complessivo dei materiali aviotrasportati.
Si chiude, dunque, un periodo in cui la T.F.A. di Al Bateen è stata pesantemente interessata su due fronti, quello iracheno e quello afghano, per garantire il “ruolo di cerniera” tra madrepatria e teatri operativi. Concluso l'impegno in Iraq, da oggi la Task Force Air di Al Bateen continuerà ad assicurare, senza soluzione di continuità, il collegamento tra i movimenti strategici dall'Italia e quelli tattici verso l'Afghanistan, garantendo peraltro una capacità aeromedica in prontezza per l’evacuazione di malati e feriti (STRATEVAC).
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